Covid27

Ho calcolato

Ho calcolato che il picco del virus coinciderà con la mia bancarotta.

In guerra si scoprono le vere identità nascoste dei singoli e delle masse.

Non sai mai quali reazioni avrai e quali comportamenti avrà il prossimo tuo.

Può darsi che tuo fratello scappi e ti lasci morire, ma può accadere anche che il meno simpatico e più lontano dei conoscenti, magari anche uno sconosciuto, ti salvi la vita.

Il comportamento degli italiani durante le guerre lo conosciamo. A fronte di coraggio indicibile, atti di eroismo vero e sacrifici della propria vita, abbiamo atti di vigliaccheria pusillanime criminale che ha provocato massacri orribili.

Io propendo per considerare gli italiani in massima parte inaffidabili.

Senza guerre da oltre 70 anni, grazie alla pur difettosa coesione europea, senza guerre i popoli dimenticano il valore di quello che hanno, dei loro privilegi, a volte miseri ma comunque privilegi, e perdono il senso della vita collettiva, il senso del rispetto delle persone e delle esperienze, della comunanza di intenti.

Negli ultimi anni siamo passati largamente all’utilizzo del linguaggio di ODIO e alla posizione di MALFIDATO.

Cioè: “Diffidente, sospettoso per natura o per ostilità preconcetta.”

I pregiudizi sono una costante della storia umana e in Italia siamo specializzati. Ci nutriamo di pregiudizi per darci sicurezza. Prendiamo “partito preso” per cercare di non avere dubbi e ci scagliamo contro chi invece preferisce il dubbio alla certezza.


I fenomeni della “post verità” e delle “fake news” sono il nirvana dei malfidati. Ora si possono dire le nefandezze più oscene senza doverne pagare il conto, ma, anzi, conquistando un certo seguito e in qualche caso anche un largo seguito.

Chi ha studiato, anche solo un piccolo problema, è stato certamente pagato da qualcuno per dire come stanno le cose davvero e contraddire la corrente di opinione alla quale ci si affida. La professionalità (che a Firenze è parola persino di scherno) viene ignorata e diviene oggetto di derisione.

In genere il concetto che muove l’oscurantismo, che vanta l’ignoranza come virtù, viene riassunto con la definizione secca: “NO A TUTTO”.

Così non ci si assume nessuna responsabilità, nemmeno quella di dare una spiegazione alternativa al fenomeno del quale si discute e confronta e che negato e rigettato, viene fatto scomparire.

Comunque…

In genere le guerre danno una “ripulita” e i dopoguerra sono qualche volta pieni di umana solidarietà e voglia collettiva di ricostruire.

Speriamo che almeno a questo sviluppo porti, quando finirà, questo orrido incubo del COVID19.

Potremmo godere di qualche anno almeno di pacificazione nazionale.

Speriamo…

Claudio Gherardini, Borgo San Lorenzo 19 marzo 2020